COMUNI dell'UMBRIA:
Archeologia:
Il ponte Fonnaia fu eretto intorno al 220 a.C. al momento della costruzione della via Flaminia da parte del console Gaio Flaminio e subì un restauro in età augustea. Costituito da un solo arco di circa 4 metri di luce raggiunge l’eccezionale larghezza di circa 15 metri ed è costruito in opera cementizia rivestita da grandi blocchi di travertino disposti alternativamente per testa e per taglio: l'arcata, alta più di otto metri sull'alveo del torrente, è impostata trasversalmente alla struttura, così da rendere l'opera ancora più resistente, assecondando il naturale corso delle acque.
Al ponte si affianca un chiavicotto, costruito con la stessa accurata tecnica, che deve assegnarsi all'età augustea. Nei pressi della stazione di Massa Martana un'imponente sostruzione sorreggeva un tratto sopraelevato della strada, che in tal modo evitava i dislivelli dovuti all'attraversamento della vallecola di un torrente. 1,2
Al ponte si affianca un chiavicotto, costruito con la stessa accurata tecnica, che deve assegnarsi all'età augustea. Nei pressi della stazione di Massa Martana un'imponente sostruzione sorreggeva un tratto sopraelevato della strada, che in tal modo evitava i dislivelli dovuti all'attraversamento della vallecola di un torrente. 1,2
- 1. Saioni, M. (2004).Visioni d’archeologia. Guida ai siti in provincia di Perugia. Perugia: Provincia di Perugia, Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria.
- 2. Ponte Fonnaia. Sito web della Regione Umbria http://www.itinerari.regioneumbria.eu visitato nel mese di aprile 2012.