COMUNI dell'UMBRIA:
Edifici fortificati:
La rocca di Passignano è ubicata all’interno del paese, in posizione leggermente sopraelevata rispetto all’abitato, sviluppatosi successivamente lungo la riva del lago. Ciò che rimane oggi della Rocca di Passignano è misera testimonianza della sua imponenza originaria e della solidità che la mantenne a lungo nei secoli. Rimangono le mura quadrate, un torrione semidistrutto e la parte settentrionale del castello medievale, con la torre triangolare. Oltre a ciò una serie di viuzze si inerpicano all’interno del centro storico.
[img_assist|nid=662|title=Rocca di Passignano|desc=|link=none|align=center|width=450]
L'origine della rocca è da ascrivere al V-VI secolo, tuttavia le mura quadrate sorsero, probabilmente, tra l’820 e l’850 e furono edificate dai marchesi di Toscana, proprietari fino al XI secolo. Nel 1187 la rocca passò sotto il capitolo della cattedrale di San Lorenzo (Perugia) e nel 1202 iniziarono i lavori di ampliamento, per la necessità dei perugini di avere una roccaforte capace di difendere e offendere i vicini toscani.
Fu così trasformato in un vero e proprio castello fortificato. Le case di Passignano furono circondate da alte e possenti mura interrotte da due porte: una in direzione della Toscana, chiamata Porta di Piazza o Aretina; e l'altra in direzione di Perugia, detta Porta Valle. Nella parte più alta della cinta muraria fu costruita anche una torre triangolare ed un cassero sopraelevato.1
Passignano fu il primo castello del lago Trasimeno ad ottenere uno statuto ed un proprio podestà alla fine del XIII secolo. Alterne vicende lo vedono conteso tra l'Umbria e la Toscana: attaccato da eserciti regolari e da capitani di ventura.
La rocca resistette intatta fino agli ultimi decenni del Settecento, quando fu necessario modificarne l'architettura per adattarla ai "nuovi tempi": nuove armi richiedevano diverse aperure e nuovi mezzi, le carrozze, necessitavano dei vie più larghe.
Tra il 1816 ed il 1817, infine, il Governo Pontificio decise la demolizione di tutto il complesso, ordinando che il materiale proveniente dalle torri e dalle mura venisse usato per sollevare il livello stradale. Infatti, più volte, il lago aveva straripato, inondando e danneggiando le case sulla riva.2,3
[img_assist|nid=662|title=Rocca di Passignano|desc=|link=none|align=center|width=450]
L'origine della rocca è da ascrivere al V-VI secolo, tuttavia le mura quadrate sorsero, probabilmente, tra l’820 e l’850 e furono edificate dai marchesi di Toscana, proprietari fino al XI secolo. Nel 1187 la rocca passò sotto il capitolo della cattedrale di San Lorenzo (Perugia) e nel 1202 iniziarono i lavori di ampliamento, per la necessità dei perugini di avere una roccaforte capace di difendere e offendere i vicini toscani.
Fu così trasformato in un vero e proprio castello fortificato. Le case di Passignano furono circondate da alte e possenti mura interrotte da due porte: una in direzione della Toscana, chiamata Porta di Piazza o Aretina; e l'altra in direzione di Perugia, detta Porta Valle. Nella parte più alta della cinta muraria fu costruita anche una torre triangolare ed un cassero sopraelevato.1
Passignano fu il primo castello del lago Trasimeno ad ottenere uno statuto ed un proprio podestà alla fine del XIII secolo. Alterne vicende lo vedono conteso tra l'Umbria e la Toscana: attaccato da eserciti regolari e da capitani di ventura.
La rocca resistette intatta fino agli ultimi decenni del Settecento, quando fu necessario modificarne l'architettura per adattarla ai "nuovi tempi": nuove armi richiedevano diverse aperure e nuovi mezzi, le carrozze, necessitavano dei vie più larghe.
Tra il 1816 ed il 1817, infine, il Governo Pontificio decise la demolizione di tutto il complesso, ordinando che il materiale proveniente dalle torri e dalle mura venisse usato per sollevare il livello stradale. Infatti, più volte, il lago aveva straripato, inondando e danneggiando le case sulla riva.2,3
- 1. Cfr. Amoni, D. (1999). Castelli, fortezze e rocche dell'Umbria, Perugia, Quattroemme. pp. 182-183.
- 2. Gurrieri, O. (1988). Il lago Trasimeno e il suo territorio: Castiglione del Lago, Città della Pieve, Magione, Paciano, Panicale, Passignano, Piegaro, Tuoro, le isole. Perugia: Benucci.
- 3. Festuccia, L. (1999). Guida a Passignano sul Trasimeno. Perugia: Duca Della Corgna.