COMUNI dell'UMBRIA:
[img_assist|nid=446|title=Bamboletta di fertilità.|desc= KWERE. Tanzania h=13.5 e 16.2 cm|link=none|align=left|width=197|height=419]Il museo etnografico "Il Tamburo Parlante" è ospitato nelle pittoresche sale dell'ex-convento di San Francesco a Montone. Gli oggetti in mostra, provenienti dall'East Africa, sono più di 600 e sono stati selezionati e sistemati in modo da illustrare una serie di argomenti che mostrano le interazioni peculiari delle varie culture africanre con gli ambienti naturali nelle quali si sono sviluppate.
Ognuna della quattro sale è dedicata ai prodotti materiali che hanno origine in una delle quattro principali regioni naturali entro le quali si possono suddividere gli ecosistemi dell'Africa Orientale: La costa orientale africana (stanza 1), La savana: tra la foresta equatoriale congolese e il deserto sudanese (stanza 2; La rift valley e la regione dei grandi laghi (stanza 3) e Dall'altopiano etiopico alle pianure del nilo (stanza 4). É così possibile condurre il visitatore alla scoperta dell'infinita ricchezza d'invenzione manifestata dai produttori degli oggetti nell'adattarsi al loro ambiente naturale.
Il museo etnografico svolge il suo ruolo emminentemente pedagogico, proponendo una serie di percorsi didattici pensati in modo da coinvolgere ed appassionare il visitatore all'osservazione delle differenti forme di interazione tra Uomo e Natura, che caratterizzano le culture. I percorsi sono:Arte e cultura africana oggi, Scambi e circolazione, Comunicazione e scrittura, Identità, Tecnologie, Materiali di recupero ed Uso dei metalli.
[img_assist|nid=447|title=Camion giocattolo|desc=realizzato con materiali di recupero. Tanzania|link=none|align=center|width=449|height=319]Un ricco materiale didattico è fruibile per i visitatori: oltre alla guida del Museo etnografico, è disponibile una documentazione didattica ad uso degli insegnanti, realizzata in collaborazione con il WWF. I visitatori possono inoltre visionare a richiesta una serie di video-documentari sulle culture africane.1
Ognuna della quattro sale è dedicata ai prodotti materiali che hanno origine in una delle quattro principali regioni naturali entro le quali si possono suddividere gli ecosistemi dell'Africa Orientale: La costa orientale africana (stanza 1), La savana: tra la foresta equatoriale congolese e il deserto sudanese (stanza 2; La rift valley e la regione dei grandi laghi (stanza 3) e Dall'altopiano etiopico alle pianure del nilo (stanza 4). É così possibile condurre il visitatore alla scoperta dell'infinita ricchezza d'invenzione manifestata dai produttori degli oggetti nell'adattarsi al loro ambiente naturale.
Il museo etnografico svolge il suo ruolo emminentemente pedagogico, proponendo una serie di percorsi didattici pensati in modo da coinvolgere ed appassionare il visitatore all'osservazione delle differenti forme di interazione tra Uomo e Natura, che caratterizzano le culture. I percorsi sono:Arte e cultura africana oggi, Scambi e circolazione, Comunicazione e scrittura, Identità, Tecnologie, Materiali di recupero ed Uso dei metalli.
[img_assist|nid=447|title=Camion giocattolo|desc=realizzato con materiali di recupero. Tanzania|link=none|align=center|width=449|height=319]Un ricco materiale didattico è fruibile per i visitatori: oltre alla guida del Museo etnografico, è disponibile una documentazione didattica ad uso degli insegnanti, realizzata in collaborazione con il WWF. I visitatori possono inoltre visionare a richiesta una serie di video-documentari sulle culture africane.1
- 1. Informazioni ed immagini tratte dal sito web del Centro di Documentazione Tamburo Parlante http://www.tamburoparlante.com/ visitato nel mese di maggio 2012
