Maria Ss.ma Assunta in Cielo, chiesa di

COMUNI dell'UMBRIA:

Edifici religiosi:

La primitiva Parrocchiale di Montegabbione, dedicata appunto a Maria SS.ma Assunta in Cielo, era ubicata quasi al centro del castello di Montegabbione - nucleo primitivo del centro abitato - venne in parte demolita nel 1873 per dare luogo alla nuova chiesa. Del vecchio edificio restano ancora l'abside (attuale cappella del Ss. Sacramento) ed una torre campanaria incompleta incorporati nel nuovo fabbricato.

Nei tre anni che vanno dal 1873 al 1876 venne, come detto, edificata la nuova chiesa su disegni degli architetti perugini Francesco Biscarini e Raffaele Angeletti. Realizzata in stile gotico-bizantino è ornata di stucchi e lavori in plastica di terracotta sia all'interno che nella facciata. Le venti finestre tra bifore ed ovali avevano in origine tutte vetrate colorate legate a piombo, mente ora, a causa del degrado, solo alcune le conservano. Tre sono gli altari che la caratterizzano, con mensa di pietra, anch'essi in terracotta: l'altare maggiore, dedicato a Maria S.s.ma Assunta in cielo; l'altare di S. Giuseppe, patrono del comune di Montegabbione e l'altare di Maria S.s.ma. Particolarmente pregiato il pulpito realizzato in cotto in stile gotico-rinascimentale , premiato con medaglia d'argento all'esposizione umbra del 1879.

In fondo alla chiesa è la cantoria, sopraelevata, con un organo a mantice, opera di Nicomede Agati di Pistoia, costruito nel 1863.
Attigua alla chiesa parrocchiale vi sono la cappella ddel SS.mo Sacramento (già dedicata alla S. Rita) e l'ex sacrestia.

L'ex sacrestia presenta all'interno delle pregevoli opere: olio su tela raffigurante S.Rita; olio su tela raffigurante gli apostoli Filippo e Giacomo minore, di autore ignoto, risale al 1600-1700; olio su tela raffigurante l'evangelista Luca, di autore ignoto, è del 1700; olio su tela raffigurante Madonna in trono con Angeli, S. Lorenzo e S. Sebastiano, di autore ignoto, risale al 1600; olio su tela raffigurante la Madonna del Rosario con S. Domenico e S. Caterina da Siena e i misteri gaudiosi, dolorosi, gloriosi, di autore ignoto, può risalire al 1600.

Cappella del Ss. Sacramento - L'abside della chiesa primitiva è stata riportata alla sua funzione originaria: luogo di raccoglimento e di adorazione del SS. Sacramento.
La cappella presenta una Via Crucis in cotto sulla parete di fondo posta a forma di croce; un tabernacolo che richiama La facciata della chiesa; un pannello in cotto raffigurante i simboli eucaristici; le tre opere sono del maestro Mariano Laura. Le due vetrate istoriate, raffiguranti l'Annunciazione, la Nascita di Gesù, la Crocifissione e la Resurrezione, sono dell'artista perugino E. Bacosi.1

Affiancato alla chiesa vi è attualmente un campanile in struttura di cemento, edificato nel corso degli anni cinquanta, che sostituisce il vecchio campanile, completamente degradato e rivestito nel 1998 in mattoni simili a quelli della facciata della Chiesa. 2 3 4
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