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Istituti documentari:
Il Centro di Documentazione “Attilio Parelli” , ubicato nel centro di Monteleone d'Orvieto,è sorto con l'intenzione di rendere omaggio al compositore e direttore d'orchestra nativo di Monteleone d’Orvieto (1874-1944). Il materiale esposto fa parte del Fondo Musicale “Attilio Parelli” di proprietà del Comune di Monteleone d’Orvieto. Il fondo è stato donato dagli eredi di Attilio Parelli al Comune di Monteleone di Orvieto, il quale ha anche ricevuto dei finanziamenti per creare un centro di documentazione sulla figura del musicista.1
La raccolta si sostanzia in più di cento manoscritti originali delle sue composizioni più celebri, quali L'Ermes (Genova, 1906), I Dispettosi Amanti (Filadelfia, 1912), La Fanfulla di Lodi (Trieste 1921), La Giornata di Marcellina (Torino 1933, S. Remo 1940), il ballettoLe Pont Du Vertige. Fanno parte della collezione anche le musiche a stampa del Maestro (“L'Alba Nascente”, “Sogno”, “Cuor dei Cuori”…) e quelle dei suoi colleghi a lui donate, spesso accompagnate da dediche e autografi. Vi sono altresì custoditi alcuni libretti delle sue opere, decine di fotografie appartenute alla famiglia Parelli e riprese qua e là per il mondo, i diplomi e le testimonianze del suo passaggio nelle varie città dove risiedette.2,3
La raccolta si sostanzia in più di cento manoscritti originali delle sue composizioni più celebri, quali L'Ermes (Genova, 1906), I Dispettosi Amanti (Filadelfia, 1912), La Fanfulla di Lodi (Trieste 1921), La Giornata di Marcellina (Torino 1933, S. Remo 1940), il ballettoLe Pont Du Vertige. Fanno parte della collezione anche le musiche a stampa del Maestro (“L'Alba Nascente”, “Sogno”, “Cuor dei Cuori”…) e quelle dei suoi colleghi a lui donate, spesso accompagnate da dediche e autografi. Vi sono altresì custoditi alcuni libretti delle sue opere, decine di fotografie appartenute alla famiglia Parelli e riprese qua e là per il mondo, i diplomi e le testimonianze del suo passaggio nelle varie città dove risiedette.2,3
- 1. Il fondo consta di 485 unità archivistiche, nel dettaglio "contiene pezzi musicali manoscritti e a stampa di Attilio Parelli e di altri autori (pezzi 264); fotografie di Parelli, di città, scenografie e personaggi vari (pezzi 192); disegni realizzati da Isolina Parelli, moglie del musicista (pezzi 14); i diplomi di Parelli (pezzi 7); libretti musicali (pezzi 2) e carte diverse (pezzi 6). Il fondo si articola in sette serie così denominate: musiche manoscritte; musiche a stampa; fotografie; disegni; diplomi di Parelli; libretti; diversi." Robustelli, G., (2006.) Parelli Attilio. Scheda del SIUSA (Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche). http://siusa.archivi.beniculturali.it visitato nel mese di ottobre 2012.
- 2. Informazioni tratte dal sito web http://www.monteleoneonline.com gestito dall'Associazione Culturale Pietro Momaroni, visitato nel mese di ottobre 2012
- 3. Monteleone di Orvieto - Centro di documentazione "Attilio Parelli". Sito web dei "Musei in provincia di Terni" http://www.museiprovinciaterni.it visitato nel mese di ottobre 2012 ed al quale si rimanda per gli approfondimenti dle caso.
