COMUNI dell'UMBRIA:
Altre emergenze architettoniche e culturali:
Chiugiana, frazione del Comune di Corciano, è un castello di pendio a pianta trapezoidale distribuito sul ripido pendio delle falde di Monte Malbe (m. 341 s.l.m.) lungo la provinciale che congiunge Corciano con la statale 75 bis del Trasimeno.
Nei documenti antichi è chiamata “Villa in castro Glociane”. Alcuni ritengono che il nome derivi da Giano (Clusius Janus), altri l'hanno denominata “Chiugiana” in quanto luogo attraversato da una strada consolare per “il Chiugi”.
Chiugiana è probabilmente da identificarsi con la 'villa Iussane' elencata, nel 1258, tra i centri di porta Santa Susanna. Nel 1282 è detta 'villa Glegiane' e vi si contavano 21 focolari. Come villa del contado di porta Santa Susanna appare anche nelle elencazioni del 1370, del 1380 e del 1410. In tale ultimo anno vi si censirono 139 bocche. Negli estimi antecedenti al 1495 è chiamata sempre villa; nel 1495, 1496, 1499 appare come castello; nel 1501, nuovamente come villa.
L'abitato più antico, assai compatto, chiuso in una cinta muraria, intercalata da torrioni, è costruito nella pietra calcarea di Monte Malbe e si raccoglie attorno ad una gradinata centrale, che, snodandosi, crea delle piccole piazzuole di sosta e di accesso alle abitazioni. La porta castellana si trova sul lato sud del perimetro, nella parte più bassa del castello, mentre il fortilizio del 1432 è situato in cima al caseggiato.
La chiesa parrocchiale, dedicata a San Pietro, è documentata a partire dagli inizi del sec. XIV. Fu tuttavia rifatta dalle fondamenta nel 1869, su quella originaria. Ricostruita, con pianta a croce latina su disegno dell'architetto Calderini, fu abbellita con decorazioni in terracotta, opera dell'ing. Biscarini.1
Nei documenti antichi è chiamata “Villa in castro Glociane”. Alcuni ritengono che il nome derivi da Giano (Clusius Janus), altri l'hanno denominata “Chiugiana” in quanto luogo attraversato da una strada consolare per “il Chiugi”.
Chiugiana è probabilmente da identificarsi con la 'villa Iussane' elencata, nel 1258, tra i centri di porta Santa Susanna. Nel 1282 è detta 'villa Glegiane' e vi si contavano 21 focolari. Come villa del contado di porta Santa Susanna appare anche nelle elencazioni del 1370, del 1380 e del 1410. In tale ultimo anno vi si censirono 139 bocche. Negli estimi antecedenti al 1495 è chiamata sempre villa; nel 1495, 1496, 1499 appare come castello; nel 1501, nuovamente come villa.
L'abitato più antico, assai compatto, chiuso in una cinta muraria, intercalata da torrioni, è costruito nella pietra calcarea di Monte Malbe e si raccoglie attorno ad una gradinata centrale, che, snodandosi, crea delle piccole piazzuole di sosta e di accesso alle abitazioni. La porta castellana si trova sul lato sud del perimetro, nella parte più bassa del castello, mentre il fortilizio del 1432 è situato in cima al caseggiato.
La chiesa parrocchiale, dedicata a San Pietro, è documentata a partire dagli inizi del sec. XIV. Fu tuttavia rifatta dalle fondamenta nel 1869, su quella originaria. Ricostruita, con pianta a croce latina su disegno dell'architetto Calderini, fu abbellita con decorazioni in terracotta, opera dell'ing. Biscarini.1
[img_assist|nid=419|title=|desc=|link=none|align=left|width=300]
"1: Cinta muraria del secolo XIII.
2: Fortilizio del 1432.
3: Porta castellana in pietra calcarea sbozzata (sec. XIII).
4: Chiesa di San Pietro.
6: Palazzo con una torre del secolo XIV.
7, 8, 9: Case in pietra e cotto.
10, 11: Case edificate fra il '700 ed 800.
12: Mastio, costruzione del secolo XIII o XIV, a tre piani coperti a volta aperti verso l'interno con degli avanzi del ballatoio. All'ultimo piano alcune mensole dell'apparato a sporgere. Verso l'interno del castello è stata aggiunta una casa colonica (con tetto crollato).
13: Palazzo del Capitano del sec. XV.
14, 15: Case." 2
2: Fortilizio del 1432.
3: Porta castellana in pietra calcarea sbozzata (sec. XIII).
4: Chiesa di San Pietro.
6: Palazzo con una torre del secolo XIV.
7, 8, 9: Case in pietra e cotto.
10, 11: Case edificate fra il '700 ed 800.
12: Mastio, costruzione del secolo XIII o XIV, a tre piani coperti a volta aperti verso l'interno con degli avanzi del ballatoio. All'ultimo piano alcune mensole dell'apparato a sporgere. Verso l'interno del castello è stata aggiunta una casa colonica (con tetto crollato).
13: Palazzo del Capitano del sec. XV.
14, 15: Case." 2
- 1. Comune di Corciano, Assessorato allo sviluppo economico ed alla pianificazione del territorio. Dossier preliminare per la redazione del Quadro Strategico di Valorizzazione (QVS) del comune di Corciano. Approvato dalla Giunta Comunale il 3 novembre 2011. pp. 24-25
- 2. Wienke, U. "Corciano (PG) e i suoi castelli - Uno studio storico urbanistico di Uwe Wienke. Chiugiana". Sito web Le pagine di Uwe & Luciana http://www.wienkeandserra.net visitato nel mese di gennaio 2012