COMUNI dell'UMBRIA:
Edifici religiosi:
La chiesa di Sant'Anna al Cimitero (da non confondersi con la Chiesa di Sant'Anna presso l'omonimo monastero), è ubicata lungo la Flaminia Vecchia, appena fuori dal centro storico di Sigillo, addossata al muro di cinta del cimitero civico.
L'edifico, costruito intorno alla metà del XV secolo, originariamente era un Oratorio, successivamente venne ampliato e modificato. Il prospetto, interamente in pietra, conserva una lunetta affrescata del 1633, attribuita a P. Ferri.
Chiesa di Sant'Anna al Cimitero - Visualizzazione ingrandita della mappa
La piccola chiesa, a pianta quadrata, presenta un’unica navata con copertura a volta a crociera. Le pareti sono interamente ricoperte da affreschi. I dipinti, attribuiti a Matteo di Pietro da Gualdo ed a suo figlio Girolamo, vennero eseguiti tra il 1435 ed il 1507. Del primo possono ricordarsi: una Annunciazione, Madonna con Bambino in trono, San Giorgio, San Sebastiano, Sant'Antonio Abate (1487); Sant'Anna con la Madonna e Gesù Bambino (1484); una Madonna della Misericordia (1484); una Madonna con Bambino in trono (1484).1 Una Madonna del Soccorso, S. Domenico e S. Giovanni Evangelista è invece da attribuire al figlio Girolamo.
Completa la decorazione pittorica, alla fine del Seicento, P. Ferri che realizza sulla parete d’altare, il Crocifisso, S. Sebastiano e S. Rocco, e all’esterno della cappella un Apoteosi della Madonna e di S.Anna, venerate da Santi.2
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La piccola chiesa, a pianta quadrata, presenta un’unica navata con copertura a volta a crociera. Le pareti sono interamente ricoperte da affreschi. I dipinti, attribuiti a Matteo di Pietro da Gualdo ed a suo figlio Girolamo, vennero eseguiti tra il 1435 ed il 1507. Del primo possono ricordarsi: una Annunciazione, Madonna con Bambino in trono, San Giorgio, San Sebastiano, Sant'Antonio Abate (1487); Sant'Anna con la Madonna e Gesù Bambino (1484); una Madonna della Misericordia (1484); una Madonna con Bambino in trono (1484).1 Una Madonna del Soccorso, S. Domenico e S. Giovanni Evangelista è invece da attribuire al figlio Girolamo.
Completa la decorazione pittorica, alla fine del Seicento, P. Ferri che realizza sulla parete d’altare, il Crocifisso, S. Sebastiano e S. Rocco, e all’esterno della cappella un Apoteosi della Madonna e di S.Anna, venerate da Santi.2
- 1. Cfr. schede n.18895, 18882, 18879, 18859 Fondazione Federico Zeri http://www.fondazionezeri.unibo.it/ visitato nel mese di gennaio 2013.
- 2. Umbria. Vol. 1. La biblioteca di Repubblica - L'Italia, 1. Milano: Gruppo Editoriale L'Espresso SpA - Divisione la Repubblica (© Touring Editore s.r.l.), 2005.