Inaugurato nel uglio del 2011 il Museo Paleontologico ospita i resti fossili rinvenuti nel bacino che circonda l'alta valle del fiume Nestore e prende il nome di colui che negli anni sessanta, ispezionando sistematicamente e continuamente gli scavi, in qualità di assistente capoturno di Miniera, iniziò a costituire la prima raccolta paleontologica, Luigi Boldrini. La collezione di resti fossili delle ligniti quaternarie di Pietrafitta conta alcune migliaia di campioni ed è divenuta nel suo genere una della più importanti raccolte del suo genere.