COMUNI dell'UMBRIA:
Natura e paesaggio:
Villa Bennicelli, conosciuta anche come palazzo di Solfagnano (o castello di Solfagnano) dal nome della località di ubicazione, un borgo alle porte di Perugia, è una dimora di campagna di stile tipicamente barocco, edificata all’inizio del XVII secolo dai Marchesi Antinori e derivante dalla trasformazione di un castello del XIV/XV secolo, di cui oggi rimangono le possenti mura, le torri quadrangolari e l’edificio posto a nord del complesso.
Le aree verdi di villa Bennicelli sono organizzate in due giardini terrazzati. Il primo, a cui si accede dal cortile tramite una scala a doppia rampa è un semplice parterre erboso con al centro una fontana polilobata. È sostenuto, come il secondo, da possenti mura che per gran parte risalgono alla preesistente struttura fortificata.
L’altro giardino presenta invece un disegno formale all’italiana caratterizzato da otto aiole imperniate attorno ad un aiola circolare. Di particolare bellezza è anche il viale, molto lungo e punteggiato in tutto il suo percorso da pini marittimi.
L’elemento che maggiormente si accorda con la scenografia barocca del complesso, è il grande parco a ferro di cavallo, organizzato in una triplice corona di viali ombreggiati da lecci e disposti su tre differenti livelli di altezza. Al centro di questa elaborata composizione si apriva un prato a cui si accedeva direttamente dalla villa tramite una galleria interna. Purtroppo oggi non si può godere pienamente dell’impianto originale che è stato alterato nel XIX secolo con l’aggiunta di un viale di pini al centro del prato.
Le aree verdi di villa Bennicelli sono organizzate in due giardini terrazzati. Il primo, a cui si accede dal cortile tramite una scala a doppia rampa è un semplice parterre erboso con al centro una fontana polilobata. È sostenuto, come il secondo, da possenti mura che per gran parte risalgono alla preesistente struttura fortificata.
L’altro giardino presenta invece un disegno formale all’italiana caratterizzato da otto aiole imperniate attorno ad un aiola circolare. Di particolare bellezza è anche il viale, molto lungo e punteggiato in tutto il suo percorso da pini marittimi.
L’elemento che maggiormente si accorda con la scenografia barocca del complesso, è il grande parco a ferro di cavallo, organizzato in una triplice corona di viali ombreggiati da lecci e disposti su tre differenti livelli di altezza. Al centro di questa elaborata composizione si apriva un prato a cui si accedeva direttamente dalla villa tramite una galleria interna. Purtroppo oggi non si può godere pienamente dell’impianto originale che è stato alterato nel XIX secolo con l’aggiunta di un viale di pini al centro del prato.