Rocca di Braccio

COMUNI dell'UMBRIA:

Edifici fortificati:

Il mastio della Rocca di Braccio si eleva in mezzo al parco delle Rimembranze, nel punto più alto del borgo di Montone.
Esso si raggiunge salendo dal centro del paese, dove si trovano la Pinacoteca ed il museo comunale di San Francesco, per via Roma.


La Rocca di Montone, progettata dall'architetto bolognese, Fioravante Fioravanti, su richiesta di Andrea Braccio Fortebracci1, doveva simboleggiare l'importanza e la forza della sua famiglia su tutto il territorio circostante.
La costruzione risale agli inizi del XV secolo.

Il mastio è il solo elemento imponente che si possa oggi ammirare della Rocca; questa venne infatti distrutta per ordine del Papa Sisto IV nel 1478.2 Si narra che furono inviati dal papa oltre cinquemila uomini, definiti Terrazzani, ovvero "guastatori", che in tre giorni e tre notti demolirono la costruzione, guidati dal legato pontificio Lorenzo Giustini. La Rocca simboleggiava infatti il potere della famiglia di Braccio da Montone (morto in battaglia nel 1424) e l'opposizione della stessa al regno della Chiesa.3

In seguito, quale ulteriore affermazione del potere pontificio, sulle rovine della Rocca, si edificò il Convento benedettino di Santa Caterina e l'annessa Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria. Altre parti ancora oggi conservate della Rocca sono il piano seminterrato del convento di Santa Caternia e le scuderie; queste ultime, in un primo momento sfruttate come magazzini, sono divenute oggi sale di un ristorante.4

Della Rocca si conserva una rappresentazione nel gonfalone di Montone del 1482, dipinto da Bartolomeo Caporali, oggi conservato nella Pinacoteca comunale. In esso è ritratto il borgo di Montone così com'era a quella data.5

  • 1. Andrea Braccio Fortebracci era un capitano di ventura, più noto con il nome di Braccio da Montone. Cfr. http://www.comunemontone.it, sito visitato nel mese di gennaio 2013.
  • 2. Regione dell’Umbria - IRRES (1994). Ricerche per la progettazione di una rete di Itinerari turistici ed ecologici, Dorsale appenninica centro-nord. Perugia: IRRES. 1995. p.182, 66/8.
  • 3. Informazioni tratte dal sito http://www.comunemontone.it; visitato nel mese di gennaio 2013. La Rocca di Braccio da Montone, detto Fortebraccio di Manuela Baccarelli, letto in http://www.cronos.it; nel mese di gennaio 2013.
  • 4. Nella rovina non furono cancellate le scuderie del castello. Abbandonate al loro destino per molti secoli furono dapprima trasformate in magazzini del convento, quindi nella seconda guerra mondiale divennero nascondiglio per difendersi dalla violenza del conflitto. Cfr. http://www.erbalunaristorante.com; visitato nel mese di gennaio 2013.
  • 5. Notizie sul comune di Montone si trovano in http://www.borghitalia.it e http://www.terremuseiumbria.it; visitati nel mese di gennaio 2013.
localizzazione:
Valutazione:
No votes yet