Palazzo di campagna della Ginestrella

COMUNI dell'UMBRIA:

Edifici abitativi:

Il palazzo di campagna della Ginestrella è ubicato nelle vicinanze del paese di S.Egidio a qualche chilometro da Perugia. Deve le sue origini ad un antico monastero, del quale rimangono brani di murature, edificato fra il XII ed il XIII secolo dai frati minori. Nei secoli successivi il monastero divenne una fortezza e ancora dopo, nel 1640, il cardinale Pompeo Fioramonti lo scelse come sua residenza.


Palazzo di Campagna della Ginestrella - Visualizzazione ingrandita della mappa

L’antico edificio venne ampliato, modificato e decorato sino ad assumere l'aspetto attuale. In seguito la dimora passò agli Ansidei, cambiò ancora proprietà ed infine, nel 1960, fu acquistata da Eugenio Spinelli che ne fece dono alla figlia Teri Spinelli La Cava, grande appassionata di piante e fiori, che creò sia il giardino «selvaggio», sia lo splendido e raro roseto.

Dal punto di vista architettonico si tratta di un edificio in pietra, imponente, squadrato, di grande decoro, caratterizzato da un gioco di tetti che si inclinano su piani diversi movimentando l’insieme. La facciata ha un impianto simmetrico: un corpo centrale concluso da un’altana e due ali laterali più basse. Al centro è l’entrata ad arco a tutto sesto riquadrata da lesene diritte che si raccordano al sovrastante balcone. Ad essa conduce una breve scala a doppia rampa con balaustre a colonne.

Poco distante, tra gli alberi, è una cappella ottagonale di ispirazione barocca con lesene in cotto, nicchie archiformi e un fastigio curvilineo. Un lunghissimo passaggio sotterraneo, che prende avvio dal palazzo, giunge alla chiesetta e si dipana sino a Civita Castellana. Il suo accesso è in una sala a piano terra le cui volte a botte e alcuni brani murari testimoniano le antiche preesistenze medioevali. Il piano nobile, ove accede il portone d’ingresso, ha invece una netta impronta settecentesca. Belle sale, in tracciato continuo, si susseguono intorno alla stanza d’ingresso riccamente decorata a trompe l’oeil. Arredi di pregio aggiungono fascino ai grandi ambienti i cui decori pittorici rivelano una chiara influenza veneta.1
  • 1. Lepore, F.R. (2011). Storie di Ville & Giardini. Alla scoperta di siti e dimore storiche nella provincia di Perugia. Provincia di Perugia, Assessorato al Turismo. Associazione Dimore Storiche italiane, Sezione Umbria. Città di Castello: Edimont. pp.18-19
localizzazione:
Valutazione:
Average: 1 (1 vote)

loc_geofield

POINT (12.496394 43.120304)